Natura e società. Scritti di geografia sovversiva
A cura di Clark J. P.
Traduzione di Bertolo A. e Civolani E.
Milano, 1999; br., pp. 288, cm 12,5x19.
ISBN: 88-85861-97-0
- EAN13: 9788885861978
Soggetto: Saggi Storici
Testo in:
Peso: 0.29 kg
Di "geografia sovversiva", a proposito di Elisée Reclus, si può parlare in almeno due sensi. Nell'uno - più proprio - perché Reclus, oltre a essere un grandissimo geografo, è stato anche un notissimo "sovversivo", comunardo dapprima e anarchico poi, e autore di articoli e opuscoli rivoluzionari. Ma si può parlare di geografia sovversiva reclusiana anche in un altro senso, più "disciplinare". Reclus sovvertì letteralmente la geografia: fu uno dei geografi - probabilmente il più geniale - che portò la disciplina geografica da una concezione prevalentemente fisica e politica a una concezione in cui gli elementi fisico-naturali sono strettamente intrecciati a quelli sociali e antropologici. Un vero e proprio "ecologista sociale" ante litteram, secondo John P. Clark, curatore del volume.