Nonna Carla
Bompiani
Milano, 2010; ril., pp. 132, ill., cm 14x20.
(Grandi asSaggi).
collana: Grandi asSaggi
ISBN: 88-452-6434-3
- EAN13: 9788845264344
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.268 kg
"Nonna Carla" è uno dei libri più raccolti e intimi di Alain Elkann. Prende infatti le mosse dall'esperienza dolorosa della morte della madre. È una storia narrata sotto forma di diario, giorno dopo giorno, a partire dalla malattia, indagata con amore e con pudore. Dalle avvisaglie all'incrudelirsi del male, dall'esperienza traumatica e dolorosa del reparto di rianimazione fino ai momenti conclusivi del funerale, accompagnato dalle rituali preghiere ebraiche e improvvisamente interrotto dall'apparire inatteso della cuoca napoletana Rosa, che dice: "Signora Carla, voi sì che siete stata un pezzo da novanta!" Nonna Carla riposerà per sempre a pochi passi dalla tomba del suo amico d'infanzia Primo Levi nel cimitero ebraico di Torino. Parallelamente, viene ricostruito, attraverso frammenti di memoria e piccoli episodi di vita quotidiana, il rapporto dell'autore con sua madre; donna dal carattere forte, ma con molte fragilità, dalla generosità inestinguibile. Nonna Carla era legata ai nipoti, a cui è dedicato il libro, da un rapporto felice, profondo e insostituibile. Sono ricordi che emergono in punta di penna, da una scrittura semplice, precisa, che mette in luce un senso di ribellione e di impotenza da parte di un figlio davanti alla malattia e alla successiva scomparsa della madre. Queste pagine sono una meditazione sul fatto che la morte ci coglie comunque impreparati, lasciando dietro di sé un vuoto che il tempo riuscirà mai a colmare.