Valle del Colosseo e pendici nord orientali del Palatino. La via tra Valle e Foro. Dal dato stratigrafico alla narrazione virtuale (64 d.C. - 138 d.C.)
Quasar
Roma, 2016; br., pp. 217, ill. col., cm 17x24.
ISBN: 88-7140-746-6
- EAN13: 9788871407463
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Luoghi: Lazio,Roma
Testo in:
Peso: 0.7 kg
"Questo libro è frutto della mia attività di archeologo svolta presso gli scavi della Meta Sudans e delle Pendici NE del Palatino, iniziata nel 1991 ed ancora in corso: si tratta di 25 anni di impegno che mi legano a questi luoghi e alla direttrice e promotrice delle ricerche C. Panella, mia maestra. Lo scritto prende avvio dalla tesi di Dottorato in Archeologia Classica (svolto presso la Sapienza, Università di Roma), da me discussa nel 2004 e parzialmente pubblicata in contributi distinti. Il "cuore" dello studio di allora era dedicato alla ricostruzione architettonica e virtuale della via che dall'area dello stagnum della Domus Aurea saliva al Foro nel periodo neroniano: la ricostruzione venne realizzata con gli strumenti digitali a suo tempo disponibili e sulla base di informazioni gestite da una banca dati spaziale da me predisposta e programmata. Dal 2004 ad oggi la situazione è mutata: gli scavi annuali, continuati ininterrottamente ed ancora in corso, hanno aggiunto nuove informazioni utili alla ricomposizione storico-urbanistica; gli strumenti elettronici digitali sono diventati più potenti, più accessibili e più facili d'uso; la conoscenza archeologica complessiva della zona di indagine, così come delle aree limitrofe, si è approfondita; la metodologia di studio dell'architettura antica ha raffinato e potenziato i suoi strumenti di indagine. Tali fattori hanno reso necessario uno sforzo maggiore per approfondire ed aggiornare questo studio che è teso a proporre, tramite informazioni organizzate cronologicamente, la storia dell'aspetto architettonico ed urbanistico dell'area di Roma antica presa in analisi, dall'incendio del 64 d.C. all'età adrianea inclusa. L'obiettivo è la ricomposizione delle prime fasi imperiali di una delle vie più antiche e forse più importanti di Roma, in una zona caratterizzata da monumenti di eccezionale forza architettonica ove si intrecciano, nella profondità della stratificazione, le diverse forme della città, in gran parte riportate alla luce dalle indagini archeologiche trentennali." (dalla Premessa)