L'Ager Albanus e le Sue Ville. Ad Utilitatem et Voluptatem
Roma, 2024; br., pp. 334, 1 tavv. col., cm 17x24.
(Archeologia Classica. Supplementi e Monografie. 18).
collana: Archeologia Classica. Supplementi e Monografie.
ISBN: 88-913-3269-0
- EAN13: 9788891332691
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
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Benché nessuna fonte antica menzioni direttamente un poleonimo ad esso riconducibile, nei testi letterari ricorre, con coerenza storica e topografica, il prediale Albanum. Non trattandosi di una definizione di carattere amministrativo, vengono qui indagate le motivazioni alla base di una simile consuetudine toponomastica e si propone la delimitazione dell'area geografica che gli antichi identificarono con quel nome. Ricostruite le dinamiche di formazione di questa realtà e chiarita la sua dimensione spaziale, l'attenzione è volta alla presentazione di una carta archeologica che documenta la presenza di numerose ville nel territorio in un arco cronologico sostanzialmente compreso tra il II sec. a.C. e il IV-V secolo d.C. L'analisi topografica, archeologica e architettonica è messa a confronto con il ricco dossier delle fonti scritte che citano gli eminenti proprietari di queste ricche residenze e consente di ricostruire l'assetto e le dinamiche immobiliari di questo importante ed ambito settore della regione di Roma. Si ricostruisce così il paesaggio storico, sociale e culturale di un territorio che per l'amenità dei luoghi, la presenza della villa imperiale e la vicinanza all'Urbe si configurò come una sua naturale estensione.