Invasioni controllate
Casa Editrice Ponte alle Grazie
Milano, 2024; br., pp. 240, cm 14x20,5.
(Scrittori).
collana: Scrittori
ISBN: 88-6833-992-7
- EAN13: 9788868339920
Soggetto: Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.25 kg
"Invasioni controllate" - «romanzo a due voci», come lo definiva l'edizione del 2007 - mette in scena un padre, Mario Trevi, psicanalista e pioniere degli studi junghiani in Italia, e un figlio, Emanuele Trevi, tra i più apprezzati scrittori e critici odierni. Lo psicanalista e lo scrittore si impegnano in un colloquio che è al contempo conversazione intima, viaggio filosofico, ricostruzione storica; Mario, nonostante il suo carattere schivo, acconsente a farsi «torturare» dalle domande di Emanuele, rievocando episodi, incontri, a volte personali e delicati a volte sintomatici di un'epoca. Perché quella di Mario è stata una vita appartata, sì, ma singolarmente ricca: leggeremo così dell'esperienza di partigiano e di soldato, dell'amicizia con Beppe Fenoglio e Federico Fellini, del rapporto col maestro Ernst Bernhard, del modo in cui le «invasioni controllate» dell'inconscio ci soccorrono nell'esistenza e nella creazione artistica. Antefatto imperdibile per i tanti che hanno amato "La casa del mago", ma al contempo opera compiuta in sé, fra le più amate di Emanuele Trevi per i pochi che, fino a questa nuova edizione, l'hanno letta, "Invasioni controllate" scorre nello spazio-tempo fra anima, ombra e Storia, ricongiungendo due individui e due generazioni così diverse come quelle che in Occidente la Seconda guerra mondiale ha diviso - eppure così legate e reciprocamente debitrici.