Mi ricordo Cézanne
Skira
Milano, 2011; ril., pp. 104, ill., cm 13x17.
(NarrativaSkira).
collana: NarrativaSkira
ISBN: 88-572-0973-3
- EAN13: 9788857209739
Soggetto: Pittura,Saggi (Arte o Architettura),Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.194 kg
"Ricordo, tra l'altro, una grande tela che rappresentava delle bagnanti nude e che mi parve, anche per la deformazione del disegno, una specie di guazzabuglio. Chiesi a Cézanne perché non prendesse delle modelle per i suoi nudi. Rispose che alla sua età si aveva il dovere di astenersi dal denudare una donna per dipingerla, e che tutt'al più gli sarebbe stato permesso, a rigore, di rivolgersi a una donna sui cinquant'anni, cosa abbastanza improbabile ad Aix, tutto sommato." Nel febbraio del 1904 Émile Bernard, di rientro da un lungo soggiorno al Cairo, giunge per la prima volta ad Aix-en-Provence per incontrare Paul Cézanne, che considera il padre nobile delle nuove ricerche artistiche. Cézanne, da tempo rintanato nella sua città natale e noto per il suo carattere burbero, riceve Bernard, accogliendolo come un collega: i due trascorrono insieme un mese dipingendo e discutendo d'arte, e gli anni successivi a scambiarsi pareri in un fitto scambio epistolare. Da questa esperienza nascono i Souvenirs sur Paul Cézanne et lettres inédites, un racconto parziale, ma prezioso e sincero, che ha influenzato profondamente la nostra conoscenza dell'uomo e dell'artista.