Lascia la rosa sul bordo del giardino
Edizioni Iod
Casalnuovo di Napoli, 2021; br., pp. 126, cm 14x20.
EAN13: 9791280118288
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1 kg
La raccolta di poesie di Emilia Santoro è divisa in quattro parti: Macramè, Duetto, Poesie dedicate, Le meraviglie e l'orizzonte. Macramè comprende le prime poesie scritte dall'autrice. Si raccontano stati d'animo contrastanti, spesso inerenti la separazione, dove, però, la vita ha ancora attimi fulgenti. È per questo senso di separazione dagli affetti, dalla natura, dal mondo, che le poesie centrali, quelle di Duetto, cuore dell'intera raccolta, sono intonate (o stonate) a versi estrapolati liberamente da Poesie varie di Giovanni Pascoli. L'autrice prova a dialogare con Pascoli per la sua disposizione fantastica e favolistica del sentire il linguaggio degli animali e delle cose come linguaggio umano; Poesie dedicate è lo sguardo amorevole dell'autrice verso gli affetti, verso la famiglia e l'umanità a cui sente appartenere come nota stonata. La raccolta si conclude con Le meraviglie e l'orizzonte, un ritorno al tempo del secolo breve con narrazioni drammatico-favolose, come chi aspetta che storie ancora debbano accadere. Cucito tutto in una rete a forma di cerchio, e nel finale c'è tutta la tenerezza dei vecchi. È la poesia del frammento.