Roma. Memorie della città industriale. Storia e riuso di fabbriche e servizi nei primi quartieri produttivi
Palombi Editori
Roma, 2007; br., pp. 288, ill. b/n e col., cm 24x29.
ISBN: 88-6060-104-5
- EAN13: 9788860601049
Soggetto: Città,Parchi, Giardini e Ambiente,Storia dell'architettura
Luoghi: Lazio,Roma
Extra: Archeologia Industriale
Testo in:
Peso: 1.51 kg
Il libro esamina con un intenso sguardo storico - in un raggio temporale che va dall'ultima Roma papalina agli anni '40 del Novecento - tutti gli edifici che hanno contribuito al primo sviluppo industriale in una città come Roma, solitamente studiata per i suoi monumenti antichi. Lo studio, sintesi di oltre un decennio di ricerca svolta dal corso di archeologia industriale nella Facoltà di conservazione dei beni culturali dell'Università degli studi della Tuscia, ha coinvolto non soltanto il quartiere ostiense (da porta San Paolo all'Eur) ma anche aree della città storica, come il primo gasometro per l'illuminazione della città, sorto sulle vestigia del Circo Massimo; l'arsenale pontificio e la manifattura tabacchi, tra porta Portese e Trastevere; il quartiere Testaccio e, all'estremo sud dell'area di sviluppo industriale, il litorale di Ostia. Sono resi noti documenti inediti e una storiografia esaustiva ed organica su opifici e servizi della prima industrializzazione romana, apparsi finora in modo parziale e frammentario. I progetti di nuova destinazione d'uso qui pubblicati, affidati agli architetti autori dei progetti, danno un panorama nuovo di come questi primi quartieri industriali si stiano trasformando. I momenti più dinamici e democratici nella storia dell'industrializzazione e dello sviluppo economico sono contrapposti ai momenti più oscuri, quelli del declino e della recessione della "città industriale" nel suo complesso.