Alessandro Ghidini. Inceptions
Lubrina Editore
Bergamo, 2018; br., pp. 30, ill. col., tavv. col., cm 15x21.
ISBN: 88-7766-655-2
- EAN13: 9788877666550
Soggetto: Collezioni,Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.14 kg
"Grandi, colorate e leggere come vele, le opere di Ghidini mettono in scena le inesauribili divagazioni del segno pittorico: un tratto dinamico e rabdomantico, sempre uguale e sempre diverso, conciso come un filo, continuo come una scia; un nastro luminoso che volteggia nello spazio disegnando acrobatiche traiettorie, alludendo a grovigli, spirali, ghirigori, viluppi, intrichi. Nessuna intenzione narrativa, però. Solo piccole esplosioni, turbolenze, garbugli, sciami luminosi che attraversano lo spazio della tela saturandolo di straripante energia cromatica. Il presupposto è chiaro: la pittura è al tempo stesso mezzo e fine, scrittura che si guarda scrivere..." (De Pascale) - "Ad un primo sguardo, le tele comunicano una sensazione di levità non disgiunta da una problematica complessità protesa verso l'alto: unica via di fuga? Tentativo di mettere ordine al caos... della vita? Scelta consapevole e deliberata di un altrove? Il percorso non deve essere stato affatto agevole ma - al contrario - assai aggrovigliato. Passare dalla linearità del segno alla rotondità delle forme presuppone un profondo ripensamento: la critica è crisi, pertanto congedo dal modo abituale di pensare." (Drago)