L'«orribile flagello». I terremoti in Romagna nel medioevo e in età moderna
Società Editrice Il Ponte Vecchio
Prefazione di Romano Camassi.
Cesena, 2019; br., pp. 240, ill., cm 17x24.
(Vicus. Testi e Documenti di Storia Locale. 303).
collana: Vicus. Testi e Documenti di Storia Locale
ISBN: 88-6541-860-5
- EAN13: 9788865418604
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Emilia Romagna
Testo in:
Peso: 0.78 kg
Scrive nella prefazione a questa opera il dott. Romano Camassi, dell'Istituto di Geofisica e Vulcanologia, Sezione di Bologna: «Il terremoto per la Romagna non è un'evenienza inattesa, e fortunatamente i romagnoli l'hanno ben presente. Proprio di recente le ricorrenze centenarie dei terremoti riminesi del 1916 e del terremoto di Santa Sofia del 1918 sono state un'occasione per rinnovare la memoria di un carattere di questi territori che si tende a dimenticare. Questo della perdita di memoria non è un dato sorprendente: gli psicologi spiegano che bastano un paio di generazioni per perdere memoria di eventi traumatici che hanno interessato una comunità, e questo processo è forse oggi accelerato da quell'enorme e indistinto cumulo di informazioni che ci arriva attraverso media e social, e che il nostro cervello non è più in grado di selezionare ed elaborare. Proprio per questo è [...] importante l'approccio proposto da questo libro: un libro in cui la storia non è quella nuda, dei fatti, degli eventi naturali, dei luoghi colpiti. Ma è quella raccontata: dai cronisti medievali e d'età moderna, dai diaristi e dagli storici locali, fino a quanti (un nome su tutti, Filippo Guarini) si sono cimentati proprio nell'impresa di documentare la storia sismica locale. È nella forma del racconto, affascinate, intrigante, che il libro prende forma. Esplorando, prima di tutto, il contesto antropologico e culturale dal quale emergono le tracce di eventi passati, tracce che assumono forme variegate nelle leggende e nei misteri che avvolgono un fenomeno fisico che si cerca di interpretare in modi sempre nuovi». Frutto di un paziente e approfondito lavoro ultradecennale di ricerca e di documentazione.