Il mulino dimenticato. Storia del Molino Parisio
Bologna, 2017; br., pp. 140, ill., cm 20x20.
(Bella Bologna).
collana: Bella Bologna
ISBN: 88-98874-71-5
- EAN13: 9788898874712
Soggetto: Città,Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Emilia Romagna
Testo in:
Peso: 0.7 kg
Fin dal XII secolo Bologna necessitava di canali per convogliare le acque dei due fiumi Reno e Savena verso il proprio centro, tramite le Chiuse di S. Ruffillo e di Casalecchio. L'abbondanza alimentare rese possibile la nascita della docta e crassa città, pullulante di molteplici attività artigianali e commerciali: il rilancio economico fece di Bologna un importante centro italiano ed europeo. Il neonato Canale di Savena divenne così un'arteria vitale per opifici, mulini, gualchiere, orti, frutteti e tante altre attività, permettendo il funzionamento, nel tempo, di circa 30 mulini da grano. Fra questi il Molino Parisio, ultimo a terminare la propria attività poco dopo il 1980, è uno dei simboli del patrimonio industriale della Città e tutt'ora rappresenta fisicamente lo spartiacque fra i quartieri S. Stefano e Savena. Nella zona circostante si percepisce ancora, infatti, la sua dignitosa e singolare presenza, pregna di eventi, anche recenti, di cui molti abitanti sono testimoni. Il libro è una "passeggiata" nella storia di Bologna, attraverso le fonti primarie e gli Archivi cittadini. Dunque, allo scopo di svelare e chiarire i dubbi, i "si dice", i "probabilmente", incontrando diversi personaggi legati alla nostra città e non solo, torniamo inaspettatamente molto indietro nel passato, presso un certo mulino ormai dimenticato nel tempo...