Dingo Dingo. Tre amici e la prodigiosa macchina della tenerezza
Salani
Traduzione di A. Storti.
Milano, 2012; br., pp. 205, cm 14x20,5.
ISBN: 88-6256-769-3
- EAN13: 9788862567695
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.254 kg
Henrik è sposato con Elisabeth, una donna nevrotica e manipolatrice, che gli riversa addosso ogni forma possibile di violenza psicologica (e talvolta anche fisica). Hampus sviluppa sistemi di e-commerce, ma i suoi affari vanno a rotoli: poco abile nella gestione dell'economia personale, ha dilapidato tutti i suoi risparmi e quelli della moglie Lina. Olof è un regolatissimo padre di famiglia, ma non ha mai superato il trauma del suicidio del fratello. Tutti e tre vengono invitati a festeggiare il cinquantesimo compleanno di Bernt (imprenditore che fabbrica fotocopiatrici), ma non possono fare a meno di notare che la serata è organizzata in modo piuttosto bizzarro: gli invitati sono tutti maschi, e sono tutti legati a Bernt da rapporti professionali. Non c'è nemmeno un amico personale del festeggiato. Al culmine della festa, Bernt presenta agli invitati un'avveniristica invenzione: il Dingo Dingo, la cui funzione è quella di dare a chi lo usa la sensazione di essere abbracciato. Bernt spiega che la società patriarcale non opprime soltanto le donne, ma anche gli uomini: il maschio deve sempre essere all'altezza di qualcosa, venire incontro a un'aspettativa, a una pretesa, e affrontare le proprie ansie e frustrazioni senza diritto di protesta. Ogni volta che un maschio si lamenta, si sente dire: "Sii uomo!". Ma ora, grazie al Dingo Dingo, gli uomini potranno avere quel che non hanno mai potuto reclamare: un po' di tenerezza.