libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

ricerca avanzata

Il dialetto frentano peranese (quando è efficace e sorprendente più dell'italiano)

Gruppo Editoriale Tabula Fati

Chieti, 2022; br., pp. 192.

EAN13: 9791259881090

Luoghi: Abruzzo e Molise

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.42 kg


Questo libro non è un dizionario ma è un elenco di vocaboli e frasi abruzzesi per dimostrare che il nostro dialetto in molti casi è più espressivo ed emozionale della lingua italiana. Il dialetto di Perano non è una sottolingua, ma una vera lingua completa, varia e fortemente incisiva. Infatti abbiamo un uso particolare dei verbi: l'ausiliare essere ed avere possono essere applicati nello stesso verbo; il periodo ipotetico è svolto al modo latino usando solo i congiuntivi, senza il condizionale; applichiamo suffissi diminutivi agli infiniti verbali come "scurdarelle" dal verbo "scurda'". Facciamo i plurali in diversi modi: uso di un dittongo (cane al plurale diventa chiene; oppure lasciamo al plurale lo stesso termine al singolare cambiando l'articolo: la segge diventa le segge). Raddoppiamo le consonanti per dare più vigore al vocabolo ('dd libbre =due libri; abballà = ballare) Le inflessioni e gli accenti tonici dei fonemi sono usati per rendere i suoni più gradevoli o sgradevoli. Il genio popolare compie un risparmio energetico con la fusione e le cadute delle sillabe per dare più forza espressiva alle parole: pensate! Per dire "dove vuoi andare" noi diciamo o' - u' - i'! Questo studio tende a dimostrare che la capacità comunicativa del nostro dialetto ha una forza, una intensità una pregnanza espressiva ed emotiva tale da superare le corrispondenti forme previste dalla lingua nazionale.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 15.20
€ 16.00 -5%

spedito in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci