Raffles: il ladro gentiluomo
Lupetti
Traduzione di Giagheddu A.
Milano, 2008; br., pp. 182, cm 15,5x20,5.
(I Rimossi).
collana: I Rimossi
ISBN: 88-8391-232-2
- EAN13: 9788883912320
Testo in:
Peso: 0.311 kg
Scrittore inglese e cognato di Conan Doyle, E. W. Hornung creò Raffles per la prima volta nel 1899, ossia sei anni prima del corrispettivo francese Arsenio Lupin. La tradizionale rivalità fra Inghilterra e Francia, in questo caso, vede vincere la letteratura anglosassone. Raffles modella Lupin ed è senza dubbio il primo ladro gentiluomo della storia a godere di una certa celebrità. Tuttora, nel mondo angloamericano, è più noto e conosciuto dello stesso Lupin di Leblanc. Negli anni '30 e '40 anche il mondo del cinema gli dedicò due film di successo, mentre in Italia le sue opere non vengono ristampate da quasi un secolo. Le imprese di Raffles appartengono a un mondo in cui l'estetica e la bella vita regnano sovrane. Amante dello sport, delle belle donne, del lusso e della mondanità, Raffles non ruba né per dare ai poveri - come il connazionale Robin Hood - né per sopravvivere: ruba per mantenere alto e rispettabile il proprio tenore di vita. Sciupafemmine con stile e amante delle buone maniere, è un personaggio dal fascino immortale, come il successo che le sue opere gli decretano costantemente da molti anni.