Francesco Selvaggi. Primo prefetto di Napoli liberata
Editoriale Scientifica
Napoli, 2021; br., pp. 218.
(Il Grifone. Democrazia Istituzioni Etica del Servizio Pubblico. 29).
collana: Il Grifone. Democrazia Istituzioni Etica del Servizio Pubblico
EAN13: 9791259760357
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Campania,Italia,Napoli
Testo in:
Peso: 1 kg
"È giusto chiedersi [..] se il senso di questo racconto possa considerarsi limitato a una ricostruzione storiografica, [..] ovvero se questa lettura ci consegni un messaggio più denso di valore, che conservi attualità anche per i nostri tempi. Trarrei, tra le tante possibili, solo tre brevi conclusioni. La prima, riguarda il valore delle persone. La società in generale, le amministrazioni pubbliche in particolare, sono fatte di persone. Persino in contesti drammatici, l'abnegazione, l'interesse per il bene comune, lo spirito di servizio, portano sempre risultati alla Comunità, aiutano il Paese che merita questo impegno. La seconda, riguarda il valore della cultura. Non c'è separazione tra il profilo culturale alto, che caratterizza l'uomo di pensiero Francesco Selvaggi, e la capacità di stare in prima linea per risolvere i problemi. Nessuna prassi ha speranza di successo duraturo senza pensiero, senza visione. La terza, concerne la responsabilità. Chi lavora nelle Istituzioni è chiamato a una responsabilità alta, che va vissuta in modo trasparente e disinteressato, come una missione altruistica, di cui sono destinatari i cittadini e la loro giusta aspirazione al benessere e all'esercizio dei diritti. Tutto questo e molto altro ancora è stato il Prefetto di Napoli Francesco Selvaggi." (dalla prefazione di Marco Valentini)