Anatomia di un documento. Scrivere le case di S. Pietro in Vaticano a metà Trecento
Roma, 2024; br., pp. 300, cm 15x21.
(I Libri di Viella. 510).
collana: I Libri di Viella.
EAN13: 9791254694862
Soggetto: Saggi Storici
Testo in:
Peso: 0.46 kg
Lo sviluppo delle scritture amministrative, in ambito ecclesiastico e successivamente laico, è il segno quanto lo strumento della razionalizzazione gestionale della proprietà fondiaria e immobiliare nell'economia medievale. Lo studio analitico del primo inventario-censuario dei beni del capitolo di S. Pietro in Vaticano conservato e l'edizione della lista degli edifici ad uso abitativo pertinenti alla basilica a metà Trecento mettono in luce le condizioni materiali, economiche e sociali dell'alloggio a Roma mentre l'anno giubilare fornisce l'occasione di innovazioni fondamentali nelle modalità gestionali della proprietà immobiliare. Penetrando nella fabbrica del documento e, idealmente, nella mente dell'autore allo scrittoio, il libro svela come l'elenco delle case, dietro la sua aridità apparente, diventi lo specchio delle trasformazioni che mutarono le città tardomedievali e che fecero dell'alloggio cittadino un settore basilare dell'economia urbana.