Hermes-Thoth e Dioniso redentore. Dall'Egitto dei Tolemei al tardo-antico: Studi sul mosaico della Casa di Aion a Nea Paphos
Roma, 2021; cartonato, pp. 174, 161 ill. b/n, 57 ill. col., cm 21x28.
(Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma. Supplementi. 28).
collana: Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma. Supplementi
ISBN: 88-913-2150-8
- EAN13: 9788891321503
Soggetto: Arte Vetraria,Arti Decorative (Ceramica, Porcellana, Maiolica),Saggi (Arte o Architettura),Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Testo in:
Peso: 1 kg
I tre saggi raccolti in questo volume esaminano l'ormai celebre mosaico dall'ambiente tricliniare della Casa di Aion a Nea Paphos sotto differenti punti di vista. Il mosaico è eccezionale non solo per la sua qualità artistica, ma anche per le informazioni che offre sulla religione pagana in un momento nevralgico della storia del Mediterraneo antico: la diffusione del cristianesimo promossa dall'imperatore Costantino dopo la vittoria del ponte Milvio su Massenzio (312 d.C.). Come in uno scavo stratigrafico, si è cercato di estrapolare dal mosaico, e specialmente dal pannello nel quale Hermes seduto presenta ieraticamente ai fedeli Dioniso fanciullo ? indubbiamente il più indicativo per la storia della religione pagana in età tardo-antica ?, i significati nascosti dietro le immagini nell'ottica della cultura della prima metà del IV secolo d.C., nel suo trapasso dal politeismo verso un sostanziale enoteismo di ascendenza neo-platonica. Molti esegeti hanno voluto vedere nel mosaico una reazione pagana al cristianesimo che si stava affermando nell'impero romano come religione dominante, più probabilmente esso risponde in maniera del tutto coerente alla mentalità della società pagana dell'epoca.