Lario Rock. Pareti. Pareti del lago di Lecco, Medale, Grigne, Valsassina, Campelli, Alpi Orobie Valsassinesi, Resegone, Triangolo Lariano
Versante Sud
Testo Italiano e Inglese.
Milano, 2022; br., pp. 350, ill., cm 15x21.
(Luoghi Verticali).
collana: Luoghi Verticali
ISBN: 88-5547-053-1
- EAN13: 9788855470537
Soggetto: Cultura del Viaggio
Luoghi: Lombardia
Testo in:
Peso: 1 kg
Il cuore dell'arrampicata lecchese, ma anche per buona parte di quella milanese e delle città di pianura a sud del lago di Como, batte proprio sulle grandi e picole pareti delle Grigne, il cui sviluppo arriva talora a 600 metri di verticalità. È qui che da circa un secolo alpinisti del calibro di Ratti e Cassin hanno contribuito in modo decisivo alla moderna concezione dell'arrampicata e dell'alpinismo su roccia. Questa guida prende in considerazione le vie multipich di questo massiccio che incombe sulla città di Lecco, e assieme a Lario Rock - Falesie, rappresenta un punto di riferimento tecnico e storico per la conoscenza e l'evoluzione dell'arrampicata sulle pareti attorno al Lario. Dagli itinerari storici degli anni 30, sino alle numerose vie moderne attrezzate, sulle pareti lecchesi esiste oggi una possibilità di azione estremamente ampia. Questo volume mira a dare un quadro in gran parte esaustivo della situazione tecnica attuale, spaziando dalle Grigne al Resegone, al Monte San Martino, alla Valsassina, non trascurando le tante strutture minori. Gli autori hanno dato al lavoro un taglio che unisce alla precisione tecnica una serie di approfondimenti storici relativi alle vicende e ai personaggi che hanno animato nel tempo l'azione verticale su queste pareti. Come nella precendente edizione, vengono approfondite, con schede specifiche corredate da un apparato iconografico arricchito da rare immagini, molto spesso inedite, le vicende che hanno portato alla creazione di molte vie celebri o di alta difficoltà. Notevole spazio è stato inoltre dato alla dettagliata descrizione degli itinerari non solo attraverso un testo analitico ma anche e soprattutto attraverso i tracciati sulle fotografie.