A Eulogio. Sulla confessione dei pensieri e consigli di vita-A Eulogio. I vizi opposti alle virtù
Edizioni San Paolo
A cura di Coco L.
Testo Italiano e Greco.
Cinisello Balsamo, 2006; br., pp. 152, cm 14,5x21,5.
(Teologia e Cultura Religiosa. 152).
collana: Teologia e Cultura Religiosa
ISBN: 88-215-5665-4
- EAN13: 9788821556654
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Testo in:
Peso: 0.29 kg
Evagrio ha scritto per il monaco Eulogio due opere: Sulla confessione dei pensieri e consigli di vita e I vizi opposti alle virtù. Per la prima volta le due opere scritte da Evagrio per il monaco Eulogio vengono tradotte in italiano. La Traduzione è realizzata sulla base della recensio longior di entrambe, che si fornisce nel testo greco a fronte e che rappresenta l'altra importante novità di questo studio in quanto migliora la conoscenza diretta dei testi evagriani a partire dall'analisi di una più ampia tradizione manoscritta. Nei due trattati si intrecciano i temi fondamentali della vita monastica: il lavoro manuale, la preghiera, l'astinenza, l'ubbidienza, la pazienza, l'umiltà e quelli più cari alla sua ricerca morale e ascetica dell'analisi dei pensieri, del confronto con le passioni, delle relazioni che intercorrono tra vizio e virtù. Al centro l'esperienza del deserto come luogo di consapevolezza e dominio di sé. Evagrio, originario del Ponto, dove era nato verso il 345, fu ordinato lettore da Basilio e, dopo la sua morte, diacono da Gregorio di Nazianzo, che seguì a Costantinopoli, quando questi fu nominato vescovo. Dopo un passaggio a Gerusalemme, indossò l'abito monacale e andò a vivere in Egitto, facendosi umile discepolo dei padri del deserto. Stette per due anni sui monti di Nitria (383-385) e quattordici alle Celle, fino al 399, anno della sua morte.