Una risma di carta
Scatole Parlanti
Viterbo, 2024; br., pp. 102, cm 15x21.
(Voci).
collana: Voci
ISBN: 88-3281-754-3
- EAN13: 9788832817546
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0 kg
La protagonista del racconto è l'autrice, Lenita Elena Fabbri, che narra il turbamento a seguito della fine di una storia d'amore e la disperata ricerca dei suoi "perché". Inizia così un viaggio interiore tra testa e cuore, conscio e inconscio, che porta a esplorare le emozioni mentre ripercorre con la memoria i loro momenti importanti. L'occasione viene offerta da un sogno ambientato in una stanza opaca, dove si vede vestita da sposa e si trova a dover risolvere un enigma, nella convinzione che proprio in quel sogno troverà le risposte ai suoi interrogativi. Nel cammino tra onirico, realtà e ricordi vi è un uomo, l'amato, che, a seconda delle diverse fasi della relazione, è l'uomo innamorato, l'uomo che pone termine al rapporto sentimentale e infine l'uomo angosciato: tre contrapposte rappresentazioni che riflettono i differenti stati d'animo durante la relazione. Accanto a lei, all'altra se stessa e all'uomo, ci sono il mare (simbolo dell'inconscio), una risma di carta (simbolo della vita) e un paio di scarpe (simbolo della indipendenza). Realizzerà che la ricerca degli infiniti "perché" è in realtà la necessità di ritrovarsi.