L'insegnante riflessivo. Coltivazione e trasformazione delle pratiche professionali
Milano, 2008; br., pp. 224, cm 15,5x23.
(Scienze della Formazione. Ricerche. 95).
collana: Scienze della Formazione. Ricerche
ISBN: 88-568-0288-0
- EAN13: 9788856802887
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I professionisti della formazione e dell'educazione sono costantemente chiamati da un lato a fare uso di conoscenze disciplinari e metodologiche o di "teorie" pedagogiche in maniera non "immediata, dall'altro sono spinti a costruire forme di conoscenza empirica e pratica sulla base delle loro esperienze: in entrambi i casi nel loro agire essi vengono a costruire nuove forme di conoscenza che vengono socializzate e negoziate attraverso l'uso di forme di razionalità euristico-riflessiva in cui si delinea l'emergenza di una peculiare "epistemologia della pratica professionale". In questo scenario, gli insegnanti (in servizio e in formazione) si rappresentano, si riconoscono e si propongono come agenti riflessivi, in grado non solo di applicare conoscenze scientificamente validate, ma di realizzare ed utilizzare in prima persona nuove forme di conoscenza costruite secondo procedure che emergono proprio il quelle che Schön definisce "zone indeterminate" della "palude" della pratica. Ciò richiede che le istituzioni, le organizzazioni, i sistemi sociali, assegnino e riconoscano agli insegnanti non solo competenze applicative, ma anche e soprattutto competenze costruttive e ricostruttive di saperi e conoscenze prodotti attraverso percorsi di riflessione che integrano la dimensione teorica e quella pratica, nell'ambito di situazioni empiriche altamente complesse ed indeterminate.