Carnaria. Ovvero L'Effetto della "Merla della Miniera"...
Pacini Fazzi
Lucca, 2009; br., pp. 136, ill., cm 14x21.
(Via Lattea).
collana: Via Lattea
ISBN: 88-7246-920-1
- EAN13: 9788872469200
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.23 kg
Il romanzo parte da un ritrovamento archeologico di grandissima importanza realmente avvenuto nel 2004 al castello dell'Aquila, cui l'autore ha partecipato in prima persona. Durante dei lavori di scavo vennero portati alla luce i resti di uno scheletro, sepolto in un luogo inconsueto, di un uomo ucciso da un colpo di freccia. Scoperta tanto più clamorosa in quanto una parte della freccia risultava ancora conficcata in un osso. È da qui che muove la vicenda del libro, quella del prof. Buonferri, antropologo di chiara fama, che, con l'amico Stefano Cardi, scopre al microscopio la presenza di uova di mosca carnaria sul cadavere. La ricognizione sullo scheletro, realmente effettuata dal professor Francesco Mallegni, antropologo docente all'Università di Pisa, cerca di chiarire le cause e le circostanze della morte di quest'uomo del Trecento, ma finisce per sollevare sospetti di natura passionale, intrecciandosi con un'attenzione particolare - precisa e documentata - agli ambienti e alle leggende dell'immaginario collettivo.