Il fascino dell'obbedienza. Servitù volontaria e società depressa
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2013; br., pp. 200, cm 14x21.
(Eterotopie).
collana: Eterotopie
ISBN: 88-575-1311-4
- EAN13: 9788857513119
Testo in:
Peso: 0.16 kg
Che cosa rende così diffusa e convinta l'obbedienza al Potere? Perché gli uomini lottano per la propria servitù come se si trattasse della propria salvezza? Partendo da una rilettura del "Discorso sulla servitù volontaria", testo abbagliante e lungimirante, redatto a metà del Cinquecento da Étienne de La Boétie, il libro ne ricostruisce dapprima il contesto originario (il passaggio dalla tirannia antica alla tirannia moderna, resa possibile da raffinate tecnologie di disciplinamento sociale), per poi mostrarne l'inquietante attualità nella nostra epoca, caratterizzata dal dilagare della depressione tanto socio-economica che psichica. La servitù volontaria, denunciata da La Boétie, non dipende dagli sforzi del tiranno ma dall'attività stessa dei dominati che si rivelano gli artefici del proprio asservimento. Allo stesso modo il diffondersi di demotivazione, disinteresse e sfiducia appare un fenomeno che la società democratica può imputare soltanto a se stessa, ma proprio questa sua 'responsabilità" può renderne possibile il superamento.