Bembo ritrovato. Il postillato autografo delle "Prose"
Roma, 2018; br., pp. 336, ill., cm 17x24.
(Scritture e Libri del Medioevo).
collana: Scritture e Libri del Medioevo
ISBN: 88-6728-975-6
- EAN13: 9788867289752
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
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Peso: 1.1 kg
La scoperta di un autografo rappresenta certamente un evento fortunato nella ricostruzione testuale di un'opera. Ma come bisogna comportarsi quando si rinviene l'edizione di una delle opere più importanti della nostra storia letteraria, recante in margine postille autografe che contengono varianti, rimandi e annotazioni riferite a controlli che l'autore si riprometteva di fare, se l'opera in questione è stata letta nel corso dei secoli in un'altra forma, che ne costituisce una vera e propria vulgata? È questo il caso del postillato autografo, finora sconosciuto, della prima edizione delle Prose di Pietro Bembo (Venezia, Tacuino, 1525), di recente identificato e oggetto del presente studio. I frequenti interventi di mano del Bembo negli ampi margini dei fogli permettono di ricostruire non solo le modifiche testuali che confluirono nella seconda e nella terza edizione, ma anche di venire a conoscenza di riflessioni linguistiche e di rimandi a passi di opere prese a modello finora ignoti. Lo studio filologico è preceduto da un'accurata indagine sulla storia del postillato e seguito da un'analisi paleografica delle notazioni del Bembo, che ha l'obiettivo di metterne a fuoco la stratificazione cronologica. Il volume si chiude con l'edizione del testo secondo l'ultima volontà d'autore, attestata dagli interventi autografi che Bembo appose al suo libro, pur tenendo conto del fatto che alcuni di essi non hanno avuto alcuna fortuna nel corso dei secoli.