Fra lingua e letteratura. Da Algarotti ad Alfieri
Edizioni di Storia e Letteratura
Roma, 2008; br., pp. 224, cm 17x24.
(Biblioteca del XVIII Secolo. 5).
collana: Biblioteca del XVIII Secolo
ISBN: 88-8498-465-3
- EAN13: 9788884984654
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
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Peso: 0.552 kg
Gli studi raccolti nel volume hanno in comune, seppure con diversa estensione e con diverse prospettive d'indagine, il tema della lingua. Da una parte viene considerato infatti il dibattito, nato dalle trasformazioni che l'italiano subisce nel corso del Settecento, soprattutto per influsso del francese, dall'altra si mettono a fuoco e si ingrandiscono, per così dire, due tasselli della problematica linguistica settecentesca, ovvero i caratteri peculiari dello stile e della lingua poetica di Parini e Alfieri. Il dibattito sulla lingua coinvolse infatti attivamente non solo teorici e studiosi, ma in vario modo interessò e appassionò gli scrittori. Vengono in particolare ricercate le tante suggestioni che l''Aeneis' lasciò nelle nervature espressive del 'Giorno': Parini, genialmente, pervenne a esiti polemici modernissimi muovendo (anche) da immagini e forme offerte dai sapienti esametri virgiliani. Si ricostruisce poi la discussione toscana sulle tragedie alfieriane, incentrata, per una sorta di distorsione ottica, quasi esclusivamente sulle pretese durezze e stranezze della loro lingua (mentre si assiste a una rimozione, più e meno consapevole, dei loro significati innovativi).