Passeggero senza biglietto. Storie di parole e biografie di stati d'animo
Piacenza, 2021; br., pp. 328.
(Parallelo 45).
collana: Parallelo 45
ISBN: 88-85503-58-6
- EAN13: 9788885503588
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.574 kg
Si arriva a un certo punto nella vita dove si tirano i remi in barca e ci si affida agli imponderabili capricci della corrente. Lungo questa deriva hai più tempo per riflettere, per catalogare e soffermarti sul tratto d'acqua percorso. Ti rendi conto che ci sono ricordi e oggetti che non vorresti mai andassero persi: i momenti della tua giovinezza, di quella dei tuoi figli, gli amori, i viaggi, le risate, ma anche la collezione di sfere, gli orologi di tuo padre e di tuo nonno e una lista infinita di piccoli frammenti di istanti che hanno con pazienza composto il puzzle del tuo carattere e di conseguenza il tuo modo di vivere e affrontare il mondo, lo spazio del tuo tempo. L'autore di "Passeggero senza biglietto" ha voluto conservare, per non perderlo, l'insieme disomogeneo di milioni di parole che hanno fatto parte integrante del suo vivere stesso. Riflessioni, poesie, testi di canzoni e semplici stati d'animo autobiografici. E, quasi a giustificazione di quello che ha scritto, ha voluto dare, nei limiti di una memoria a volte fallace, un tempo e una storia ad ogni fase di questo suo cammino artistico, di questo suo cavalcare la parola senza sella e senza briglie. Si leggono in questa caotica raccolta di emozioni le spinte importanti che hanno formato non solo lo stile del suo scrivere, ma anche l'anima delle sue parole. L'intuizione, la ricerca dell'espressione, la musicalità della parola, la magia della rima fanno del lavoro di autore una sorta di gioco ad incastri, dove nessuno vince e nessuno perde, ma tutti, prima o poi, si ritrovano in quello che leggono.
Questo passeggero del tempo, questo viaggiatore senza nessuna meta iniziale, non ha mai pensato di pagare in partenza alcun il biglietto. Sarebbe difficile quantificare un prezzo da pagare, non sapendo in che classe si viaggerà, la lunghezza del tragitto e magari chissà quanti supplementi da sborsare ancora.
Ma il viaggiatore ha comunque pagato e sta pagando questo incredibile viaggio nella sua vita con la dolorosa incertezza del dopo-traguardo, con la fantasia dell'immaginazione e con la spossatezza acquisita nel cercare, ogni tanto, di sfidare la corrente e risalirla.
Passeggero senza biglietto è una biografia delle parole e degli stati d'animo vissuti da chi, senza volerlo, è precipitato nel baratro magico di un'imprevedibile cognizione poetica.