Il peccato di maggio
Mario Ianieri
Casoli, 2017; ril., pp. 580, cm 14,5x21,5.
(Saggi e Carteggi Dannunziani).
collana: Saggi e Carteggi Dannunziani
ISBN: 88-94890-13-9
- EAN13: 9788894890136
Soggetto: Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 3.06 kg
Per la prima volta viene pubblicata la lunga storia d'amore tra Maria Hardouin di Gallese e Gabriele d'Annunzio, e innumerevoli messaggi che si scambiarono nei cinquantacinque anni del loro matrimonio. La duchessa romana Maria Hardouin di Gallese, dopo essere stata la musa di Gabriele d'Annunzio, moglie e madre dei suoi tre figli, fu l'unica donna che riuscì a stargli accanto per tutta la vita, portando sempre con grande dignità il nome del celebre marito. Ma mentre di lui sappiamo tutto, di lei nulla. Quando i due s'incontrano, nel 1883, lei è la duchessina ricchissima e viziata che vive nel palazzo Altemps di Roma; lui, un giovane giornalista spiantato e incline a ogni tipo di scandalo. Durante una passeggiata in un parco, lei rimane incinta del loro primo figlio; lui ne ricava il poemetto "Il peccato di maggio" in cui descrive il fatto. Ma quanti sanno chi era? Quanti conoscono la "favola bella" dell'unica moglie del Vate? Perché la strenua difesa del suo amore per il Poeta non ha mai trovato il giusto spazio? È certo che non si può comprendere appieno Gabriele d'Annunzio, sia come uomo che come artista, se non si conosce la vita di Maria Hardouin di Gallese.