L'enchiridion di Sesto Pomponio. Una ricostruzione
Libreria Editrice L'Erma di Bretschneider
Roma, 2099; ril., cm 17x24.
(Scriptores Iuris Romani).
collana: Scriptores Iuris Romani. Subsidia
ISBN: 88-913-2001-3
- EAN13: 9788891320018
Testo in:
Peso: 0.72 kg
Nel panorama degli scritti della giurisprudenza romana lEnchiridion (letteralmente Manuale) di Sesto Pomponio (II sec. d.C.) è unopera di assoluta originalità e di grande efficacia descrittiva: i frammenti che ci sono pervenuti dai Digesta di Giustiniano (quasi 70) restituiscono quanto ci resta di un testo nel quale lautore - adottando una prospettiva senza precedenti - indaga sullorigine del diritto e sul suo progredire, sulle magistrature e sulla storia della scientia iuris. La nostra lacunosa conoscenza del Manuale, così come, peraltro, di quella della biografia di Pomponio, rendono a volte difficile coglierne il punto di vista. Tuttavia, le indagini condotte nel corso degli ultimi anni consentono forse di dare avvio ad una nuova prospettiva di studi su questopera, la sua struttura e la sua destinazione. LEnchiridion può essere considerato un manuale prevalentemente rivolto a un pubblico di lettori già educati alla conoscenza del diritto in cui emerge, con forza, la consapevolezza di Pomponio di quale sia il compito del giurista: quello di dedicarsi allinsegnamento e di garantire il quotidiano miglioramento del ius.