O' Scià. Da Lampedusa, nel Mediterraneo di transizione
Illustrazioni di Giovanetti F.
Terlizzi, 2020; br., pp. 84, ill., cm 14x21.
(Sentieri. 88).
collana: Sentieri
ISBN: 88-7602-321-6
- EAN13: 9788876023217
Luoghi: Sicilia
Testo in:
Peso: 0.18 kg
Tre sguardi sul Mediterraneo, mare di transizione: il diario di viaggio dell'Autore a Lampedusa, la profezia di don Tonino Bello sul "grande lago di Tiberiade", il commento biblico al testo di Isaia su "Quanto resta della notte". "O' scià" è l'espressione che dà il tono all'opera. Viene insegnata in gergo dialettale non appena si mette piede sull'atollo più a Sud d'Europa. È un "Ciao" dal forte contenuto affettivo. Vuol dire anche "Mi sei caro", "Amore mio", "Fiato mio", "Mio respiro", "Ti voglio bene", "Mi stai a cuore". Come l'"I care" di don Milani. Espressione multiuso che fa il pari con accoglienza e desiderio d'inclusione. Come si sposa, allora, la tenerezza che permea la cultura dell'Isola di Lampedusa, con il "porto chiuso" e inospitale che ne ha dominato a lungo l'immagine per motivi di "sicurezza"? In questo libro dagli sguardi plurimi, c'è finalmente luce e respiro.