Ex nihilo ex deo. Sull'impossibilità di creare/annientare
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2011; br., pp. 272, cm 14x21.
(Filosofie).
collana: Filosofie
ISBN: 88-575-0443-3
- EAN13: 9788857504438
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.46 kg
Quando Parmenide stabilisce il Gran Divieto, in fondo lo ha già originariamente violato: sarà pur illusione il mondo, ma lo è come incessante scambio di ruolo tra essere e nulla. Del resto, evidenza (logica) l'opposizione di essere e nulla, ma anche evidenza (fenomenologica) il diventar-nulla. Nessuna sorpresa dunque se i suoi successori - che si estendono da Platone a Heisenberg e oltre - gli saranno fedeli nel confermare un divieto aggirato sin da principio: l'ente è quando è. E' all'interno di questo mostruoso Equivoco che cresce la storia della filosofia e, ormai, della Terra. Come una mano invisibile che muove il mondo, esso si cela - entro l'assurdità propria - dietro il succedersi, sempre più coerente e rigoroso, delle varie forme di trascendenza teologica, immanenza teologica, immanenza atea e/o tecno-scientifica e di ogni altra convinzione derivata (politica, morale, economica, estetica...). Nascosto, e perciò intatto in tutta la sua impervia aporeticità. Portare alla luce il Mostro è l'intento di questo studio.