Il bianco, il nero e il jazz
Tullio Pironti Editore
Napoli, 2012; br., pp. 343, cm 14,5x21.
(Narrativa).
collana: Narrativa
ISBN: 88-7937-601-2
- EAN13: 9788879376013
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.427 kg
Vita e morte di una band di giovani scapestrati, The Pleasure. I sacrifici per la costituzione del gruppo e una passione condivisa e da condividere, fino all'agognato debutto in città. Il pubblico sembra apprezzare, le speranze farsi più chiare all'orizzonte, eppure qualcosa non va per il verso giusto. Quando l'amore si mette di mezzo, ogni altra aspirazione, illusione o sogno non può che farsi da parte. Un appartamento a scandire le tappe del sempre tormentato passaggio dall'adolescenza all'età adulta, un mondo popolato di allegri e bizzarri personaggi, situazioni al limite del surreale e una lievissima vena malinconica e romantica a nascondersi dietro la dura maschera few indie rock. C'è Say, giovanissima voce del gruppo, e c'è Jacques, bassista francese e bohémien; e poi Deb e il suo eterno fidanzato, atterrito all'idea del matrimonio, ed Elli, chitarrista della band, eccentrica e fuori dagli schemi, figlia di un hippie fuori tempo. Ci sono gli immancabili muffin a riempire ansie e dolori, ci sono i vestiti sgargianti, le stelle osservate dal terrazzo, il tè verde bevuto in cucina, tra cuscini e candele; c'è il bianco e nero di una dolce vita in musica, sotto il segno delle note di Miles Davis o dei Beatles, a scandire anni e respiri. Una dolce apologia dell'amore, in cui paure, errori, abbagli, ritmi e tempi sfuggono alla partitura scritta e al dominio delle regole universali.