Compendio di ordinamento forense e deontologia
Neldiritto.it
Roma, 2023; br., pp. 520, cm 17x24.
EAN13: 9791254702710
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.3 kg
L'Edizione 2023 del Compendio di Ordinamento e deontologia forense, invariata dal punto di vista strutturale e composta di due parti (la prima dedicata all'ordinamento forense, la seconda alla deontologia), è stata invece profondamente rivista nell'impostazione e nei contenuti. In primo luogo, quanto all'impostazione, nel venire incontro alle esigenze di studio e memorizzazione, sono stati utilizzati in modo più accorto espedienti grafici, quali grassetti e corsivi per i concetti-chiave di ogni singolo istituto o, ancora, l'esposizione "per punti" delle principali questioni emerse in giurisprudenza e degli aspetti più "sensibili" in prospettiva concorsuale. Quanto ai contenuti, in entrambe le Parti dell'opera è stata assicurata un'ampia trattazione delle novità normative introdotte dal legislatore in relazione tanto agli istituti della legge professionale (Legge 31 dicembre 2021 n. 247) quanto all'attuazione degli stessi attraverso circolari e regolamenti, tra cui da ultimo il D. M. 13 agosto 2022, n. 147 (in vigore dal 23 ottobre 2022), recante modifiche sostanziali ai parametri ed alle tariffe forensi. Con l'intento di promuovere e facilitare lo studio interdisciplinare, si è dato, altresì, atto delle principali novità legislative, intervenute nell'ultimo triennio, tra cui: la riforma dell'Ufficio del processo (intervenuta con d.l. 9 giugno 2021, n. 80, conv. in l. 6 agosto 2021 n. 113); la riforma della sospensione obbligatoria dall'esercizio della professione forense (l. 27 aprile 2022, n 34); la nuova disciplina sull'esame di Stato (D.M. 9 giugno 2020, n. 80); la c.d riforma Cartabia con le numerose e sostanziali modifiche al sistema processual-civilistico e, conseguentemente, al regime dell'attività forense (d. lgs. 10 ottobre 2022 n. 149, come modificato dalla l. 29 dicembre 2022 n. 197). Particolare attenzione è stata, infine, data alla giurisprudenza, sia amministrativa che ordinaria, sia di merito che di legittimità (con particolare riguardo a quella della Suprema Corte di Cassazione ed al Consiglio Nazionale Forense), di cui, per ciascun istituto, sono stati riportati ed illustrati i principi elaborati ed i riferimenti giurisprudenziali aggiornati al marzo 2023.