50 Monumenti e sculture nel Valdarno Superiore
Federica Marrubini - Lorenzo Bigi
Aska
Firenze, 2024; br., pp. 72, ill. col., cm 21x28.
ISBN: 88-7542-408-X - EAN13: 9788875424084
Testo in:
Peso: 0 kg
Sono state selezionate cinquanta opere presenti nei comuni del Valdarno aretino e fiorentino e ne vengono suggerite altre non meno rilevanti e significative.
Il periodo preso in considerazione ha inizio con l'epoca romana tramite una statua di marmo raffigurante il dio Mithra rinvenuta a Cavriglia e con le testimonianze longobarde di Reggello e Loro Ciuffenna. Si prosegue con l'arte romanica di cui sono testimoni le pievi di Piandiscò e Cascia di Reggello, per proseguire con le terrecotte invetriate del Cinquecento dei Della Robbia e di Benedetto Buglioni. Il percorso continua con i monumenti commemorativi dell'Ottocento e Novecento, come per esempio quelli di Pietro Guerri, fino ad arrivare alle espressioni dei giorni nostri con artisti locali come Sergio Traquandi, Mauro Capitani e stranieri, fra i quali Vighen Avetis e Sergio Tapia Radic.
Le opere affrontate si trovano nella maggior parte in spazi aperti ed altre nei musei, oltre alle sculture a tutto tondo abbiamo esaminato elementi decorativi architettonici, altorilievi, monumenti e oggetti liturgici. Nonostante la suddivisione delle opere per comune è nostra intenzione suggerire e favorire collegamenti che vadano oltre i confini territoriali.
Baia grande. La pialassa Baiona ultima frontiera per una valle salmastra
Eremi del Lazio meridionale. Guida ai luoghi di culto rupestri
Konrad. Per quanto un'oca allunghi il collo non diventerà mai un cigno