Yukio Mishima. Ultimo samurai
Illustrazioni di Massimiliano Longo.
Prefazione di Mario Vattani.
Milano, 2019; cartonato, pp. 208, ill. b/n, tavv. b/n, cm 19x27.
(Biografica).
collana: Biografica
ISBN: 88-32046-05-9
- EAN13: 9788832046052
Soggetto: Fumetti,Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.94 kg
La sera del 24 novembre 1970, Yukio Mishima consumò una cena di addio insieme a quattro membri del Tatenokai (l'Associazione degli scudi) con cui il giorno seguente avrebbe portato a termine il suo eclatante suicidio pubblico. Gli uomini mangiarono al Suegen, un piccolo ristorante del quartiere di Shimbashi, Tokyo. Poi Mishima andò a trovare i suoi genitori. Fu una visita breve, apparentemente consueta e ordinaria. Rientrato a casa, raggiunse il suo studio e, come faceva abitualmente, cominciò a lavorare nel pieno della notte. Firmò l'ultima versione de "Lo specchio degli inganni", il quarto volume della tetralogia del "Mare della fertilità", apponendovi la data del 25 novembre 1970. Scrisse poi una breve frase su un foglio di carta, lasciato sulla scrivania: "La vita umana è così breve e io vorrei vivere per sempre". Ebbe così inizio l'ultima notte del grande scrittore giapponese del Novecento, dell'uomo che poche ore dopo sarebbe diventato definitivamente l'ultimo, autentico samurai. Una notte di ricordi, fantasmi, tormenti raccontata nel fumetto dedicato a Yukio Mishima. Un viaggio tra le pieghe segrete e più autentiche della sua vita. Prefazione di Mario Vattani.