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Il mantello dell'invisibilità

Fazi Editore

Traduzione di Leonesi B. e Viglione C.
Roma, 2024; br., pp. 120, cm 14x21.
(Le Strade).

collana: Le Strade

EAN13: 9791259671325

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.32 kg


Il signor Cui vive nella Pechino contemporanea, città governata da forze più potenti e terribili della malavita, dove imperano l'egoismo, il brutale senso della competizione e la disperata corsa all'arrampicata sociale del capitalismo più sfrenato. Qui tutti fanno del loro meglio per salire la scala del successo; Cui, al contrario, è un perdente. Alle soglie della mezza età, senza figli e con poca iniziativa, divorziato ma ancora innamorato dell'ex moglie che lo ha lasciato per un uomo in carriera, vive in periferia a casa della sorella - ma il marito di lei lo vuole fuori dai piedi -, in un appartamento segnato da una crepa nel muro dalla quale entra il vento del Nord. Si guadagna modestamente da vivere assemblando impianti audio personalizzati per ricchi audiofili (o sedicenti tali): gente che non ha nessun senso del valore della musica e del lavoro artigianale, ma spende cifre da capogiro per mettersi in mostra e ascoltare le ultime canzoni pop cinesi. Cui prova disprezzo per i suoi clienti e per se stesso, e le uniche cose che gli piacciono davvero sono la musica classica e gli altoparlanti vintage. Finché un vecchio amico gli procura un ingaggio speciale: un individuo losco ma molto danaroso vuole l'impianto acustico migliore del mondo. Un po' rischioso, certo, ma basterà non fare troppe domande. È forse arrivata, per questo perdente, l'occasione giusta?

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design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci