Le operazioni tra parti correlate. Profili informativi e di governance
Giappichelli Editori
Torino, 2020; br., pp. 111, cm 17x24.
(Determinazione e Comunicazione del Valore Aziende. Ricerche. 20).
collana: Determinazione e Comunicazione del Valore Aziende. Ricerche
ISBN: 88-921-2153-7
- EAN13: 9788892121539
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.53 kg
«La problematica delle operazioni tra parti correlate e della complessità procedurale e informativa ad esse relativa è divenuta di grande attualità nei primi anni 2000, soprattutto a seguito dei noti scandali finanziari che hanno coinvolto i mercati nazionali ed esteri (tra cui, Parmalat, Enron, Barro, Marcilli, Adelphia, Worldcom, per citarne alcuni che hanno creato scalpore). Sulla base del notevole impatto mediatico generatosi a seguito degli avvenimenti cui si è fatto testé riferimento, le operazioni tra parti correlate sono state - e sono tutt'oggi - oggetto di notevoli approfondimenti normativi e scientifici. I primi, in particolare, si sono resi necessari per effetto dell'inadeguatezza dei sistemi di monitoraggio da parte degli organi competenti, dell'inadeguatezza dei meccanismi di controllo da parte delle minoranze azionarie, degli inefficaci processi di controllo interno e di gestione dei rischi e, infine, dell'insufficiente trasparenza nella comunicazione e nell'informativa veicolata a beneficio di soggetti esterni. Dal punto di vista scientifico, invece, gli apporti forniti dal mondo accademico hanno contribuito ad identificare, analizzare e categorizzare le ragioni e le conseguenze di carattere strategico-organizzativo o meramente opportunistiche, che spingono le aziende ad effettuare transazioni con parti in qualche misura correlate. Tuttavia, proprio grazie al determinante contributo del mondo accademico, si è avuto modo di constatare che non necessariamente le operazioni tra parti correlate sono da considerarsi a priori come un evento dannoso e deleterio. In determinate situazioni, infatti, la realizzazione di un'operazione con una parte correlata può rispondere all'obiettivo di rendere più efficienti le transazioni di mercato, consentendo di ridurre i costi di screening e di monitoring che possono spesso rivelarsi ingenti quando si pongono in essere negoziazioni con una controparte non conosciuta...» (Dalla Premessa)