Teoria dell'eteronimia
Quodlibet
A cura di Russo V.
Macerata, 2020; br., pp. 304, cm 14,5x22,5.
(Saggi).
(Saggi).
collana: Saggi
ISBN: 88-229-0482-6
- EAN13: 9788822904829
Testo in:
Peso: 0.336 kg
«Ciò che Fernando Pessoa scrive appartiene a due tipi di opere, che possiamo chiamare ortonime e eteronime. Non è lecito definirle anonime o pseudonime perché invero non lo sono. L'opera pseudonima è dell'autore in persona, tranne che per il nome che firma; l'eteronima è dell'autore esterno alla sua persona, è di una individualità completa da lui costruita, come fossero le battute di qualche personaggio che recita in un dramma». Questo passo è tratto da un'autopresentazione redatta da Pessoa nel 1928 in vista della pubblicazione delle sue opere. Nulla è più utile e rivelatore, dunque, di un libro tematico che riunisce i momenti fondamentali della riflessione sull'eteronimia nelle sue molteplici varianti. Qui si possono trovare le chiavi di lettura di questo singolare e intricato processo creativo che consiste nella composizione di opere a nome di autori fittizi, dotati di personalità e biografie autonome. È dagli albori del Romanticismo, in effetti, che la questione dell'autore si pone in maniera ossessiva e Pessoa conduce questo processo alla sua massima estremizzazione. Almeno fino all'anticlimax rappresentato dagli anni Settanta del Novecento, quando, uno dopo l'altro, Barthes e Foucault annunciano la morte di questa entità ritenuta immortale, l'autore, dissolvendola. Il presente volume raccoglie per la prima volta tutti i frammenti in prosa che Fernando Pessoa, nell'intera sua opera, ha dedicato all'eteronimia quale procedimento letterario e forma di vita. Nella postfazione il curatore del volume indaga e contestualizza il fenomeno, mentre un Elenco degli eteronimi e altri autori fittizi presenta i profili e l'attività dei «collaboratori» di Pessoa, alcuni dei quali mai rivelati prima. Prefazione Fernando Cabral Martins.