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Gianco amao

Fratelli Frilli Editori

Genova, 2009; br., pp. 274, cm 12x19.

collana: I Tascabili. Noir

ISBN: 88-7563-485-8 - EAN13: 9788875634858

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.28 kg


Banlieue, favelas, carruggi: nei ghetti di tutto il mondo nascono, si nutrono e crescono delinquenti di ogni sorta, spesso legati da passioni comuni e vera amicizia.
In una Genova degli anni Sessanta imperversa una banda di malavitosi "vecchio stampo", la più affiatata e meglio organizzata della città vecchia: gente dura, sempre pronta a mettersi in gioco, a rischiar del proprio per portare a casa una vittoria. Il carismatico capo della gang è Enrico Buzzone, conosciuto nell'ambiente come "Enrì il francese". Tutto fila liscio ma, come spesso accade ai tipi gagliardi, dal passato compare, a destabilizzare gli equilibri, una figura femminile, un "gran bel tocco di..." alla quale non si può dire di no. I ragazzi della banda si stringono intorno al capo e insieme danno vita a una serie di colpi per ammucchiare un sacco di soldi... Serviranno a mettere in ordine le cose.

Enrico Ferrando è nato a Genova neM 965.
Vive nella sua città, "bevendo e mangiando con ricercatezza", dove lavora, non a caso, come docente presso la scuola alberghiera "Marco Polo". Coltiva, oltre alla passione per l'arte culinaria e per l'antiquariato a essa legato (si vanta di essere il più importante collezionista al mondo di utensili e ceramiche da cucina del XIX e XX secolo), anche quella della buona lettura e della scrittura. Con questo romanzo si affaccia alla narrativa noir.

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