L'amara vittoria. Vol. 1
Gruppo Albatros Il Filo
Roma, 2022; br., pp. 288, cm 12x24.
(Nuove Voci. I Saggi).
collana: Nuove Voci. I Saggi
ISBN: 88-306-5802-2
- EAN13: 9788830658028
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Giugno 1941. I nazisti stanno brillantemente vincendo una battaglia dietro l'altra, l'esercito di Hitler sembra invincibile. Anche nell'immensa Unione Sovietica l'effetto sorpresa dell'invasione è un duro colpo per l'Armata Rossa chiamata a riorganizzarsi in breve tempo, senza un coordinamento efficace dall'alto. Lo scontro lungo e sanguinoso di Stalingrado rappresenterà nei due anni successivi la punta dell'iceberg di un conflitto a tutto campo, costato milioni di vittime tra soldati e popolazione civile, ridotta alla fame. L'epopea di quella battaglia esercita ancora oggi un grande fascino, eppure molte delle ricostruzioni storiche sono risultate deficitarie, ambigue, ricche di omissioni e di giudizi di parte. In questo volume Adriano Ferranti pone una domanda cruciale: è possibile poter affermare che il peso specifico della guerra in Europa, la natura dello scontro, l'ampiezza e la complessità delle battaglie combattute, siano stati molto più decisivi e rilevanti per l'esito finale ad est anziché ad ovest? "L'amara vittoria" è un saggio storico che si legge come un romanzo, visto che sono gli stessi protagonisti a raccontare da prospettive diverse ciò che davvero accadde in quei giorni che segnarono il destino dell'Europa e del mondo intero. Un volume che aiuta anche a ragionare meglio su eventi recenti e sconvolgenti per tutti come la guerra in Ucraina.