Architettura e materia. Realtà della forma costruita nell'epoca dell'immateriale
Quodlibet
Macerata, 2014; br., pp. 199, ill., cm 14x21,5.
(Quodlibet Studio. Città e Paesaggio).
collana: Quodlibet Studio. Città e Paesaggio
ISBN: 88-7462-574-X
- EAN13: 9788874625741
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Urbanistica e Viabilità
Testo in:
Peso: 0.36 kg
Negli ultimi vent'anni, dopo molte architetture "di carta" o, loro malgrado, rimaste sulla carta, l'architettura si trasforma da oggetto ieratico, intellettualistico e talvolta ostile, in oggetto da guardare e toccare con curiosità e interesse. Un oggetto disinvoltamente seducente, oltre che per le proprie forme, anche per le proprie caratterizzazioni fisiche ed epidermiche che, sempre più spesso, assumono però i tratti troppo distintivi dell'eccezione e dell'invenzione fine a se stessa. Questo volume vuole essere allora un contributo per ricondurre la discussione sull'uso della materia e dei materiali all'interno degli ambiti teorici che gli sono propri a partire da alcune esperienze architettoniche imprescindibili della storia dell'architettura moderna e no - come quelle di Sigurd Lewerentz, Mies van der Rohe o Louis Kahn. Così il rapporto con categorie come la tecnica e la natura, il ruolo del giunto, il progressivo affermarsi della materia come valore in sé, il ridefinirsi del rapporto tra forma e materia sono i temi che si intrecciano, all'interno dei diversi capitoli, nella lettura delle opere e del pensiero di alcuni tra i maggiori architetti del nostro tempo.