Ascoli Piceno. Pinacoteca civica
A cura di R. Varese.
Bologna, 1994; br., pp. XII-284, ill.
(Musei d'Italia. Meraviglie d'Italia).
(Musei d'Italia.Meraviglie d'Italia).
collana: Musei d'Italia. Meraviglie d'Italia
ISBN: 88-7019-776-X
- EAN13: 9788870197761
Soggetto: Collezioni,Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Umbria e Marche
Testo in:
Peso: 1.36 kg
Si deve a Giulio Gabrielli, ordinatore e primo direttore della Pinacoteca di Ascoli Piceno, il merito di avere raccolto il materiale grafico e di studio, che ancora di conserva, delle accademie artistiche che fiorirono ad Ascoli nel XVIII secolo e di averlo poi donato al Comune nel 1908. Al nucleo iniziale donato da Gabrielli, si aggiunsero poi altri disegni acquistati dall'amministrazione comunale presso collezioni ascolane e sul mercato antiquario romano. In particolare un nutrito gruppo di disegni ottocenteschi, con opere del Camuccini, dell'Agricola, del Morelli e del Mariani; ma su tutti si segnalano i molti disegni di Fortunato Duranti.