Quali confini? Territori tra identità e integrazione internazionale
Franco Angeli
A cura di Ferlaino F., Iacobucci D. e Tesauro C.
Milano, 2017; br., pp. 360.
(Associazione Italiana Scienze Regionali. 54).
collana: Associazione Italiana Scienze Regionali
ISBN: 88-917-6051-X
- EAN13: 9788891760517
Testo in:
Peso: 1.73 kg
Cosa sono le euroregioni e cosa è la strategia macroregionale? Quali sono le sue dimensioni territoriali più congruenti nell'ambito dell'UE? Quali processi di rescaling territoriali sono in atto? Quali sono gli ambiti dell'intervento macroregionale e quali i confini delle loro azioni? Quali i frame, le pratiche e le visioni che definiscono le relazioni territoriali interne all'Unione europea? Quale l'organizzazione delle macroregioni in Europa e in Italia? Ecco alcune delle domande affrontate nella prima e seconda parte del volume rivolta alla cooperazione regionale, transfrontaliera e macroregionale in considerazione dell'attuale momento storico che, soprattutto nel nostro Paese e a tutte le scale territoriali, induce a individuare aggregazioni che ripensino i confini amministrativi esistenti. Altri temi congruenti con questa chiave di lettura riguardano gli ambiti periferici, le aree interne, il fronte marino, lo sviluppo locale e quello montano. La sede di Ancona della XXXV Conferenza Italiana di Scienze Regionali, svoltasi dal 20 al 22 settembre è risultata particolarmente indicata a stimolare la discussione su questi argomenti, essendo coinvolta in molteplici iniziative a tutti i livelli, dalla Macro-regione Adriatico-Ionica di matrice europea alla Macroregione del Centro Italia fino alle Città Metropolitane e le aggregazioni dei piccoli Comuni montani. La terza parte del volume raccoglie una selezione di contributi presentati alla Conferenza che non sono strettamente connessi al tema della stessa ma che sono sembrati significativi delle aree di interesse rappresentate dell'Associazione. Si spazia dall'analisi delle reti di imprese, all'innovazione e all'internazionalizzazione, al turismo e allo sviluppo regionale, alla tematica posta dall'agenda urbana e dalle Città metropolitane, alla valutazione dei fondi strutturali e di coesione. I lavori raccolti nel volume ripropongono quindi la visione ampia, variegata e complessa che è propria delle scienze regionali. Il valore aggiunto di questa disciplina è appunto la sua capacità di indagini sia verticali che orizzontali che pongono al centro il territorio e le sue differenti scale relazionali. Il volume contribuisce a definire le coordinate entro cui si collocano le nuove sfide competitive e ripercorre il metodo analitico delle scienze regionali restituendo una visione d'insieme del territorio alla scala micro, meso e macro regionale.