I tre corni da caccia
Traduzione di M. Castino Bado.
Milano, 2011; br., pp. 288, cm 13,5x18,5.
(I Bassotti. 99).
collana: I Bassotti
ISBN: 88-8154-381-8
- EAN13: 9788881543816
Testo in:
Peso: 0.3 kg
Nel corso di un viaggio in Francia, il colonnello Anderson fa una visita di cortesia a Mademoiselle de Sorbon, la cui giovane nipote Margherite era stata sua ospite in Inghilterra qualche tempo prima. Il colonnello spera di liquidare in fretta questa incombenza, ma la donna insiste per fargli conoscere la famiglia invitandolo al ricevimento di un suo vecchio zio, il marchese François de la Frelonnerie. Dopo cena il marchese, in ossequio alla tradizione venatoria inglese, decide di deliziare i suoi ospiti suonando uno dei suoi pregevoli corni da caccia. Ma una strana eco segue le possenti arie intonate dal marchese. O meglio, sembra che qualcuno da un'altra parte della casa ripeta le stesse note negli intervalli di silenzio. Mentre tutti si interrogano su questo curioso fenomeno, una tragedia si consuma al piano di sopra: il fratello del marchese viene trovato morto nella sua stanza con accanto un corno da caccia. Pochi istanti dopo, al pianterreno, anche il marchese passa a miglior vita. Una tragica coincidenza? Non è da escludere: i due uomini erano molto anziani e di salute precaria, e il loro medico li aveva già ammoniti da tempo a non suonare più il corno. Mentre il resto della famiglia sembra fin troppo disposto a rassegnarsi a questa incredibile fatalità, Margherite nutre qualche dubbio... Il romanzo fu pubblicato originariamente nel 1937.