Strategie di fuga
Sellerio
A cura di M. D'Amico.
Palermo, 2008; br., pp. 146, cm 12,5x17.
(La Memoria. 749).
collana: La Memoria
ISBN: 88-389-2238-1
- EAN13: 9788838922381
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.146 kg
Lo scrittore e saggista inglese Sebastian Faulks descrive così l'esperienza di lettura di un libro della Fitzgerald: "Leggere un romanzo di Penelope Fitzgerald è come salire su un'automobile per una corsa un po' speciale. Ogni cosa è al massimo della qualità il motore, la carrozzeria, gli interni, tutto vi dà un senso di affidamento. Poi, dopo qualche chilometro, qualcuno scaglia il volante fuori dal finestrino". L'impressione può estendersi immediatamente ai suoi racconti. Ne scrisse pochi preferendo la forma romanzo, composti per occasioni e riviste e questa raccolta, pubblicata postuma, li riunisce quasi tutti. Spesso, come scrive Masolino D'Amico nell'Introduzione, sembrano contenere un intero romanzo compresso, tanta è la ricchezza di temi e personaggi. Tutte le sfumature e le volute ammalianti della sua scrittura, e tutta l'originalità delle sue situazioni sono presenti, e soprattutto la sua curiosa attenzione ironica ma convincente per lo straordinario, per renderlo al lettore come domato e sommamente naturalizzato: la magia, che ritroviamo in tutta la sua narrativa, dell'understatement applicato alle situazioni più contorte e ai personaggi più bizzarri. Scritti a distanza di tempo, alcuni di questi racconti mostrano l'interesse per il soprannaturale e l'invisibile, e potrebbero definirsi quasi neri; altri, gli ultimi della raccolta, appagano un anelito di poesia.