libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

La Madonnina «Salus populi romani». L'icona antica, la storia del voto, la devozione

Velar

Gorle, 2024; br., pp. 48, ill., cm 12x20,5.
(Blu. Messaggeri d'Amore. 784).

collana: Blu. Messaggeri d'Amore.

EAN13: 9791255081722

Soggetto: Società e Tradizioni

Extra: Religione e Arte Religiosa

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0 kg


La memoria liturgica di Santa Maria "Salus Populi Romani", recentemente introdotta nel Calendario proprio della diocesi di Roma, è legata alla devozione mariana dell'antica icona custodita nella basilica di Santa Maria Maggiore a Roma. A Maria "Salus Populi Romani" si rivolse il popolo di Roma con un Voto, promosso da sacerdoti e laici dell'Opera Don Orione e sottoscritto da oltre un milione di cittadini, quando, nel 1944, in città stava per avvenire lo scontro distruttivo tra eserciti ostili. Pio XII dispose che il Voto a Maria Salus Populi Romani fosse espresso il 4 giugno 1944, nella chiesa di Sant'Ignazio, davanti all'immagine della Madonna del Divino Amore. A poche ore dal Voto, le truppe tedesche si ritirarono verso nord mentre quelle anglo-americane entravano da sud senza alcuna violenza né distruzione. La città era salva. Il giorno seguente, Pio XII alla gente esultante in Piazza San Pietro disse: "Maria, al titolo e alle glorie di Salus Popoli Romani, ha aggiunto una nuova prova della sua benignità materna che rimarrà in perenne memoria negli anni dell'Urbe". Le promesse del Voto furono la conversione a più fedele vita cristiana, un'opera di culto e un'opera di carità.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 5.22
€ 5.50 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci