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A chi appartiene la tua vita? Una riflessione filosofica su etica, testamento biologico, eutanasia e diritti civili nell'epoca oscurantista di Ratzinger e Berlusconi

Casa Editrice Ponte alle Grazie

Milano, 2009; br., pp. 158, cm 14x20,5.
(Saggi).
(Saggi).

collana: Saggi

ISBN: 88-6220-068-4 - EAN13: 9788862200684

Luoghi: Italia

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.198 kg


La cronaca recente ha portato alla ribalta una galassia di temi correlati: testamento biologico, terapie palliative, eutanasia, suicidio assistito. Un movimento spontaneo e diffuso di protesta civile si è indirizzato contro le più retrive e ciniche interpretazioni della tragedia di Eluana Englaro pubblicamente avanzate da settori della Chiesa e del ceto politico - e contro le incombenti restrizioni in materia di testamento biologico. Per dar conto delle ragioni di fondo di questo movimento nasce questo libro: un libro in cui il suo principale iniziatore, Paolo Flores d'Arcais, filosofo e direttore di MicroMega, discute a fondo tutti i temi in gioco nei loro essenziali aspetti filosofici, religiosi e politici, e propone della fine vita una visione radicalmente liberale. Ne sortisce una strenua difesa della laicità delle leggi dello Stato e dell'elementare diritto civile all'autodeterminazione biologica, e un severo attacco al fanatismo ideologico di parlamentari ed ecclesiastici alleati nel sostenere una visione della morte come definitivo spossessamento, giusta tortura fisica, umiliazione morale. Un libro tempestivo e necessario, perché la nostra vita non può rischiare di appartenere ad altri che ai suoi unici legittimi padroni: noi stessi.

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