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Cavalieri e cavalleria nel Medioevo

Giulio Einaudi Editore

Traduzione di Aboaf M. e Pico S.
Torino, 1999; br., pp. 286, cm 12x19,5.
(Piccola Biblioteca Einaudi. Nuova Serie. 5).

collana: Piccola Biblioteca Einaudi. Nuova Serie

ISBN: 88-06-15151-7 - EAN13: 9788806151515

Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni

Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.283 kg


La cavalleria medievale, lungi dal costituire una realtà stereotipata, fu un mondo complesso e variegato, caratterizzato da molteplici ambiguità. Ambiguo fu anzitutto il termine "cavaliere", che dal significato originario di guerriero a cavallo passò ad indicare successivamente un uomo di rango sociale elevato, e solo molto più tardi divenne titolo nobiliare. La cavalleria costituì in realtà una funzione pubblica, che si privatizzò durante il Medioevo e accentuò il proprio carattere aristocratico e militare, fino ad assurgere in epoca feudale a braccio armato della Chiesa. Risale al Medioevo la nascita dell'ideale cavalleresco che tanto determinò i modelli di comportamento dell'epoca fino ad entrare nell'immaginario comune.

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