La partecipazione di educatori e insegnanti nello 0-6
Franco Angeli
A cura di Balduzzi L. e Falcinelli F.
Milano, 2024; br., pp. 126, cm 15,5x23.
(Infanzie. 17).
collana: Infanzie.
ISBN: 88-351-4838-3
- EAN13: 9788835148388
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Peso: 0.2 kg
Il tema della partecipazione - degli educatori, dei bambini e delle famiglie - all'interno delle istituzioni rivolte all'infanzia rappresenta un argomento particolarmente complesso in un momento storico in cui la solitudine e l'individualismo minano quell'I care, principio di fondo propugnato in altre stagioni, che va salvaguardato nell'attualità. Eppure, in forme nuove, il bisogno di appartenere, di costruire un senso di comunità e di condivisione democratica che si proietti oltre gli stereotipati modi d'interagire all'interno delle istituzioni, sembra presente anche in quest'era post-pandemica, e ciò interpella il mondo dei servizi e delle scuole 0-6 affinché si attrezzino sempre più e meglio per sostenere questa tensione e offrirle un alveo tanto politico quanto pedagogico per esprimersi e manifestarsi in senso compiuto e non estemporaneo. Questo volume, realizzato a partire da un seminario internazionale, è il secondo di una quadrilogia dedicata al tema della partecipazione e tratta in modo specifico della partecipazione degli educatori e insegnanti, particolarmente importante oggi per realizzare quelle innovazioni che l'istituzione del Sistema integrato di educazione e di istruzione (DL 65/2017) richiede. Le due figure hanno ruoli, status economico e contrattuale diversi, ma una professionalità educativa comune, che riconosce il valore della collegialità e del lavoro condiviso per la costruzione di una comunità professionale, che si nutre di formazione continua e di costante riflessività sulle pratiche. Dopo una disamina sulle possibili declinazioni della "partecipazione" e sul suo legame con il senso di appartenenza a una cultura istituzionale oltre che con lo sviluppo di un'identità professionale e personale, il volume, attraverso esperienze di ricerca e formazione, rintraccia nella valutazione della qualità dei servizi e nella riflessività lo strumento privilegiato per acquisire una partecipazione più consapevole.