Quella notte sono io
Rizzoli
Milano, 2016; ril., pp. 235, cm 20x20.
ISBN: 88-17-09186-3
- EAN13: 9788817091862
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.7 kg
La memoria è un animale strano. Passi una vita a cercare di domarla, a convincerti che ci sei riuscito, e poi basta un attimo per renderti conto che sei solo un illuso. Per Stefano quell'attimo arriva insieme a un telegramma che lo porta indietro di ventisette anni, alla notte che lo ha reso l'uomo che è: una convocazione, di questo si tratta,, un appuntamento con il passato che non può più rimandare. Insieme a lui al casale, in quel tranquillo weekend estivo, ci sono loro, gli amici del liceo, ed è dalla maturità che non si vedono: Margherita, che come lui - lo capisce dalla luce nel suo sguardo - non si è perdonata, Silvia e Lucio, che invece si sono perdonati tutto, e poi Germano, che di quel gesto assurdo, forse, non ha ancora capito nulla. A riunirli è stata la madre di Mirko, il ragazzo troppo diverso da loro che in quella maledetta gita hanno trasformato prima in vittima e poi in nodo irrisolto di giganteschi sensi di colpa. Ma è subito chiaro che il pomeriggio sarà più lungo del previsto, perché, come su un palcoscenico, sfilano davanti ai loro occhi spaesati i protagonisti di quei giorni, in un processo finalmente in grado di mettere a nudo una verità che nessuno degli imputati ha mai immaginato. Giovanni Floris raccoglie le domande che ci pongono i troppi casi di violenza tra i giovanissimi e ne fa un romanzo sulla responsabilità che abbiamo nei confronti del nostro futuro. Perché non esistono vittime e carnefici se sappiamo riconoscere il diritto di essere tutti diversi.