Nessuno ascolta il colonnello
Franco Angeli
Milano, 2010; br., pp. 176.
(Sociologia Militare. 19).
collana: Sociologia Militare
ISBN: 88-568-3013-2
- EAN13: 9788856830132
Testo in:
Peso: 0.302 kg
"Guerriglia", "terrorismo", "paramilitari", "violazione dei diritti umani": sono queste le etichette con cui, dall'esterno, ci si rappresenta comunemente la situazione colombiana - una situazione che sembra immobile da oltre cento anni. Come percepiscono il conflitto interno, la "guerra civile colombiana", coloro che la vivono e la combattono in prima persona? Che cosa pensano di se stessi e della propria storia i soldati e gli ufficiali che, secondo il Codice d'onore, giurano "fedeltà e lealtà alla Colombia e al mio esercito"? Nessuno ascolta il colonnello non offre risposte univoche: è un testo discontinuo, a più voci, al limite tra etnografia, antropologia del potere, teatro, storia e autobiografia; secondo il suggerimento di Clifford Geertz, "assomiglia più a un collage che a un affresco". Nello sforzo doloroso di osservare da vicino l'esercito - di ascoltare al di là di ogni pregiudizio la voce dei colonnelli - l'autrice presenta al lettore frammenti contraddittori, dal cui accostamento emerge l'immagine inconsueta, complessa e articolata di una nazione in stato di emergenza permanente. Convivono, nel testo, le voci dei generali e dei presidenti, la cronaca dei massacri, le ricostruzioni degli storici, le parole e le cicatrici dei soldati: perché è impossibile parlare della Colombia senza parlare dei militari che nel nome della patria hanno ucciso e sono stati uccisi, senza parlare del loro rapporto con la politica, della loro idea di nazione, dei loro eroi e delle loro vittime.